È stato sottoscritto nella sede del Parco di via Sette Dolori a Matera, un protocollo di collaborazione tra il Parco Regionale della Murgia Materana ed il CAI – Club Alpino Italiano – Gruppo Regionale della Basilicata con la presenza di Michele Lamacchia (Presidente Parco Murgia Materana), Pasqualino Minadeo (Presidente CAI Basilicata) e direttivo del CAI Sezione di Matera in ordine a iniziative e programmi di interesse comune che potranno essere sviluppati nell’ambito della sentieristica e non solo.
Ciò consentirà al Parcomurgia di avvalersi della lunga esperienza e delle competenze del CAI in tema di conoscenza, protezione, salvaguardia, sviluppo e fruizione responsabile delle risorse naturali.
Il Regolamento Generale del CAI stabilisce infatti che il sodalizio facilita “la diffusione della frequentazione della montagna in ogni suo aspetto e delle escursioni, anche in forma collettiva, costruendo e mantenendo in efficienza strutture ricettive e sentieri”; il CAI deve provvede “al tracciamento, alla realizzazione e alla manutenzione di sentieri, opere alpine e attrezzature alpinistiche”. In oltre 150 anni di vita, essendo stato fondato nel 1963 a Torino, il CAI ha selezionato nel tempo circa 60mila chilometri di sentieri dell’immenso patrimonio naturale e culturale che attraversa e accomuna Alpi, Appennini e Isole.
La collaborazione permetterà al CAI – e nello specifico alla Sezione CAI di Matera “Falco Naumanni”, a cui il Gruppo Regionale delega il coordinamento delle attività svolte d’intesa con il Parco – di mettere a disposizione l’impegno volontario e l’entusiasmo dei propri soci per le diverse attività previste nell’ambito degli obiettivi d’interesse comune.
Per i cittadini, gli ospiti e tutti i fruitori del Parco si tratta di un importante servizio a beneficio di escursionisti e cicloescursionisti finalizzato alla conoscenza, valorizzazione e tutela dell’ambiente, a stabilire con esso, insomma, un rapporto attento, responsabile e rispettoso.
“È un atto importante in quanto costituisce un’apertura di credito, un riconoscimento per il CAI e in particolare per la Sezione di Matera” ha affermato il presidente sezionale Donato Casamassima “i cui soci, oltre a essere impegnati nell’attività di consulenza e realizzazione dei sentieri, come ci si attende da loro, potranno svolgere anche quel ruolo di “sentinelle del Parco” attraverso il monitoraggio del territorio e la segnalazione di eventuali criticità che dovessero essere rilevate”.
Il Presidente dell’Ente Parco, Michele Lamacchia, nell’esprimere soddisfazione per la stipula di questo accordo, ha chiesto la disponibilità del CAI a fornire consulenza per la segnaletica necessaria nell’ambito del progetto di ciclovia proposto dall’Ente Parco e approvato dal Ministero dell Infrastrutture per un importo di €. 2.700.000, partendo da Irsina per arrivare a Nova Siri attraversando i territori di: Matera, Parco della Murgia Materana, Montescaglioso, Bernalda, Pisticci, Scanzano, Policoro, Rotondella e Nova Siri per poi collegarsi alla ciclovia del Pollino e alla ciclovia Coast to Coast.