Secondo quanto previsto dalle indicazioni governative e regionali, con scrupolose misure di sicurezza e osservando un rigoroso protocollo sanitario, anche la Direzione Regionale Musei Basilicata ha riaperto la porte dei musei e luoghi della cultura lucani, come previsto dal DPCM 14 gennaio 2021.
Per sostenere la ripresa delle attività museali e per incentivare le visite alle collezioni afferenti la Direzione Regionale Musei Basilicata sono state istituiti alcuni giorni di ingressi gratuiti.
Un primo e importante momento per ritornare a condividere con le comunità il patrimonio culturale custodito nei musei e riaffermare il ruolo sociale degli Istituti museali.
Sulla Costa Jonica riaprono le porte il Museo nazionale archeologico di Metaponto e il Museo nazionale archeologico della Siritide di Policoro, dove sarà ancora possibile visitare, oltre alle collezioni permanenti, anche la mostra Le tavole di Eraclea, Tra Taranto e Roma. A Tricarico, la “Città di Rocco Scotellaro”, il poeta-contadino, riapre Palazzo Ducale con la sua esposizione archeologica permanente.
Nel Vulture, a Venosa riapre il Parco Archeologico Nazionale con lo splendido complesso monumentale dell’Incompiuta [il Museo resta chiuso per lavori di riallestimento]; a Melfi, riapre il Museo archeologico nazionale Massimo Pallottino dove sarà possibile visitare la mostra Capolavori in rilievo. I sarcofagi di Atella e Rapolla.
Nel capoluogo regionale, a Potenza, e nel resto della provincia potentina, riaprono il Museo archeologico nazionale della Basilicata Dinu Adamesteanu, il Museo Archeologico nazionale di Muro Lucano, il Museo archeologico nazionale dell’Alta Val d’Agri di Grumento Nova.
Sulla costa tirrenica, a Maratea sarà possibile visitare la Pinacoteca Angelo Brando, allestita nello storico Palazzo De Lieto, con un virtual tour realizzato per l’occasione dalla Società 3Dimensioni di Eugenio Malatacca, con musiche di Damiano D’Ambrosio [autore della colonna sonora della pinacoteca] interpretate dall’Orchestra di Matera e della Basilicata, Direttore artistico Giovanni Pompeo del LAMS Matera.
Successivamente si procederà a riaprire il Parco archeologico e la Tavole palatine di Metaponto che, per il momento, restano chiusi.
«Non vedevamo l’ora di riaprire, in completa sicurezza grazie ai già sperimentati protocolli sanitari, le porte dei nostri musei, dietro alle quali non abbiamo mai smesso di lavorare anche per permettere forme di partecipazione e di fruizione diversa, a distanza – sottolinea la Direttrice della rete museale Marta Ragozzino – ringrazio miei collaboratori, i direttori e referenti dei musei e i loro staff per la grande responsabilità dimostrata in un momento difficile come quello che stiamo vivendo».