Oggi, 10 febbraio, ricorre il 76° Anniversario della morte di Giovanni Palatucci, Questore reggente di Fiume, insignito nel 1995 della Medaglia d’oro al valor civile dal Presidente della Repubblica, occorsa nel campo di concentramento e di sterminio nazista di Dachau dove era stato internato per aver impedito l’arresto e la deportazione di ebrei e cittadini perseguitati dalle leggi razziali dell’epoca.
Nel 1990 lo Yad Vashem di Gerusalemme, il Memoriale ufficiale d’Israele delle vittime ebree dell’Olocausto, lo aveva già annoverato nell’Albo dei “Giusti tra le Nazioni”.
La Questura di Matera, al fine di onorare il suo sacrificio, ha promosso in tale data, alle ore 10,30, nella “Villa dell’Unità d’Italia”, la piantumazione di un albero d’ulivo, donato dalla Federazione Coldiretti-Sez. di Matera.
Alla cerimonia parteciperanno il Questore Eliseo Nicolì, il Prefetto Rinaldo Argentieri, il Sindaco di Matera Domenico Bennardi, il Presidente della Provincia Piero Marrese, il Vescovo Monsignor Giuseppe Caiazzo e i rappresentanti delle altre Forze di Polizia.
Sarà presente anche una rappresentanza degli studenti della classe 5^ A del Liceo Scientifico “Dante Alighieri” di Matera, incontrati la settimana scorsa da un funzionario della Polizia di Stato che ha lumeggiato loro l’operato eroico di Palatucci, per delle brevi riflessioni.