L’Associazione Italia Nostra ha promosso un progetto di respiro nazionale che ha per tema “Alla Ricerca dei beni comuni”.
A tale progetto partecipano n. 19 sezioni selezionate sull’intero territorio nazionale (tra queste figura anche la sezione di Matera, attualmente presieduta da Gianni Pisicchio).
Ciascuna sezione di Italia Nostra si farà promotrice di un’azione diffusa sul territorio con il preciso obiettivo di giungere ad ideare e porre in essere azioni concrete di cura, salvaguardia ed uso condiviso di beni comuni (storici, culturali, ambientali, materiali e immateriali).
Nello specifico, al termine dei laboratori di progettazione partecipata in fase di svolgimento, ogni sezione produrrà un dossier che verrà reso pubblico durante eventi di piazza pensati come momenti di informazione, di coinvolgimento e di confronto diretto con i cittadini e le Amministrazioni locali.
La preparazione e lo svolgimento di questi momenti collettivi sarà coordinata a livello nazionale e supportata da una campagna di comunicazione e di sensibilizzazione che verrà veicolata anche attraverso i social.
È proprio in virtù dell’esperienza e delle competenze acquisite sul tema dei beni comuni e della fruizione e gestione collaborativa e condivisa degli stessi che la rete Care For Matera ha ricevuto, nei giorni scorsi, l’invito formale da parte di Italia Nostra a prendere parte al percorso formativo dei propri volontari attualmente in corso di svolgimento. Nello specifico, Cosimo Damiano Di Pede e Vito Epifania sono stati chiamati a realizzare due distinti interventi dal titolo “Sulla cura della città: associazioni e imprese per il Regolamento dei Beni Comuni e la progettazione condivisa. L’esempio della piattaforma Care For”.
Tali interventi verranno inizialmente messi a disposizione dei volontari di Italia Nostra (circa 400) e successivamente saranno condivisi con il più vasto pubblico attraverso i canali web.
Lo sforzo di promuovere una corretta cultura dei Beni comuni prosegue dunque in continuità con quanto fatto a partire dal 2008 con l’Associazione Matera2019 e in seguito, dopo la designazione della città a Capitale europea della cultura per il 2019, con la proposizione del “Cantiere dell’innovazione” con cui questa cultura trovava una forma strutturata con la bozza di Regolamento per i Beni comuni, da tempo ormai in attesa di approvazione da parte dell’Amministrazione comunale, il Forum dei “produttori culturali” e il Codice etico per un territorio socialmente responsabile.
Per questo stesso motivo la rete Care For sarà anche protagonista dell’incontro pubblico promosso da Coalizione Civica oggi, 13 giugno, sul tema “Beni Comuni. Educazione alla partecipazione” che si prefigge lo scopo di promuovere e diffondere la conoscenza dei beni comuni attraverso la costituzione di un coordinamento cittadino aperto a tutti (individui singoli ed associati) che possa fungere da stimolo per l’Amministrazione locale affinchè si possa, in tempi rapidi, arrivare alla approvazione del “Regolamento sulla collaborazione tra i cittadini e l’Amministrazione per la cura, la rigenerazione e la gestione condivisa dei Beni Comuni”.
La rete Care For, infine, accoglie con favore la notizia della convocazione (prevista per la prossima settimana) delle commissioni consiliari incaricate della discussione del Regolamento. In tale occasione è fissata anche l’audizione dei propri referenti in qualità di promotori ed estensori della bozza del Regolamento.