Il 21 e il 22 febbraio presso l’Hotel del Campo a Matera, si terrà la quinta edizione del Congresso Anaesthesia and Intensive Care: To be or not to be (aggressive) 3.0, un evento organizzato dal Servizio di Anestesia e Rianimazione dell’ASM.
Lo sviluppo tecnologico negli ultimi anni ha prepotentemente influenzato i comportamenti dei professionisti sanitari che operano in Anestesia Rianimazione e Terapia intensiva, obbligando di fatto le Società Scientifiche a continui aggiornamenti delle Linee Guida vigenti per mantenerle sempre up-to-date.
I Professionisti di contro hanno ritenuto necessario e obbligatorio adeguarsi ai Protocolli in continua evoluzione sia per aderire alle nuove metodiche in campo diagnostico terapeutico e sia per i risvolti medico legali che la malpractice rischia di comportare.
Con queste premesse, l’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione dell’ASM Basilicata, per il quinto anno consecutivo, ha riunito attorno a questo evento un pool di Specialisti di chiara fama nazionale ed internazionale che si confronteranno sulle tematiche previste nel programma, con un’attenzione particolare alle più recenti linee guida inerenti il trattamento extracorporeo, le infezioni gravi da germi multiresistenti e, non ultima, l’umanizzazione delle cure nel rispetto della Persona ammalata e dei familiari, come da giuramento di Ippocrate.
L’auspicio é che la condivisione delle conoscenze (interverranno infatti ben undici Università Italiane da Nord a Sud) possa divenire il carburante necessario a fornire quegli elementi di aggiornamento utili alla moderna pratica clinica, per raggiungere l’obiettivo della riduzione di morbilità e mortalità dei pazienti più critici.