Tenacia, passione e tanto tanto studio: sono questi gli “ingredienti” che fanno di Maria Luisa Tataranno una dottoressa affermata ormai a livello internazionale. Originaria di Bernalda, classe ’85, si è laureata a Siena in Medicina nel 2009 per poi specializzarsi, sempre a Siena, sei anni dopo in Pediatria. Dopo un’esperienza all’estero ed altre in Toscana e Campania, ha lavorato come Neonatologa un anno a L’Aquila prima di ricevere una importante offerta in Olanda, ad Utrech, dove ha svolto una fellowship di 3 anni in Neurologia neonatale, conseguendo un dottorato in Neuroscienze nel 2018 con tesi pubblicata.
“Faccio ricerca da sempre e ho vinto alcuni grant, per un valore di 200.000 euro- spiega – La mia ricerca verte sulle conseguenze neurologiche della prematurità, neuromonitoraggio e neuro-imaging. In particolare l’ultimo progetto finanziato riguarda la possibilità di ridurre lo stress nei bambini prematuri ricoverati in terapia intensiva utilizzando varie tecniche come la musica, la kangaroo care ed il massaggio neonatale”.
La brillante dottoressa bernaldese ha pubblicato 36 articoli su riviste scientifiche e ha vissuto per sei mesi in Belgio, a Leuven per acquisire nuove tecniche di neuromonitoraggio neonatale –
Le sue ricerche sono state premiate da alcuni giornali scientifici pediatrici mentre i risultati conseguiti sono stati presentati nel corso di congressi internazionali negli Stati Uniti, Canada ed Europa.
Rossella Montemurro