La musica è protagonista a Matera, Capitale Europea della Cultura 2019. Grazie al supporto di Enel e all’impegno dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, questa sera, 19 dicembre, alle ore 21:00 presso il Cinema Comunale Guerrieri, un quartetto di Solisti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, ospite per la prima volta nella Città dei Sassi, eseguirà uno concerto straordinario dal titolo “Tra Classicismo e Romanticismo”, nell’ambito del programma ufficiale di Matera 2019.
Il concerto prevede l’esecuzione di alcuni dei brani più significativi della prima scuola di Vienna: il Quartetto op. 64 n. 5 di Haydn, il celebre Adagio e fuga K. 546 di Mozart e il Quartetto op. 18 n. 4 di Beethoven. Un programma focalizzato sul decennio conclusivo del XVIII secolo che, attraverso i suoi tre autori più rappresentativi, evidenzia la svolta decisiva che dal Classicismo indirizza la musica verso il Romanticismo.
Il quartetto d’archi è composto da Alberto Mina (violino primo), Ingrid Belli (violino secondo), David Bursack (viola) e Carlo Onori (violoncello), professori d’orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, che alternano l’attività cameristica a quella sinfonica, arricchendo le esperienze con il virtuosismo strumentale e la raffinatezza interpretativa che caratterizza i musicisti della compagine romana.
Ingresso con Passaporto per Matera 2019 e prenotazione su MateraEvents o presso l’Infopoint.
Cinema Comunale Guerrieri
Giovedì 19 dicembre ore 21
TRA CLASSICISMO E ROMANTICISMO
Solisti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Alberto Mina (violino primo),
Ingrid Belli (violino secondo),
David Bursack (viola)
Carlo Onori (violoncello)
Haydn Quartetto op. 64 n.5
Mozart Adagio e fuga K. 465
Beethoven Quartetto op. 18 n.4
ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia è una delle più antiche istituzioni musicali del mondo. Fondata nel 1585, l’Orchestra ha tenuto più di 14.000 concerti collaborando con i maggiori artisti del secolo. E’ stata diretta, tra gli altri, da Mahler, Debussy, Strauss, Stravinsky, Hindemith, Toscanini, Furtwängler, De Sabata e Karajan. I suoi direttori stabili sono stati Bernardino Molinari, Franco Ferrara, Fernando Previtali, Igor Markevitch, Thomas Schippers, Giuseppe Sinopoli, Daniele Gatti e Myung-Whun Chung. Da ottobre 2005 il direttore musicale è Antonio Pappano. Dal 1983 al 1990 Leonard Bernstein ne è stato il Presidente Onorario. L’Orchestra ha avuto come prima sede l’Augusteo, il grande teatro costruito sulle rovine del mausoleo dell’imperatore Augusto. Dal 1958 la sua attività si è svolta all’Auditorio Pio XII fino al definitivo trasferimento, nel febbraio 2003, nell’Auditorium Parco della Musica di Roma progettato da Renzo Piano. Ha effettuato tournée in tutto il mondo e ha inciso per le maggiori case discografiche sotto la direzione di De Sabata, Solti, Maazel, Schippers, Giulini, Sinopoli, Bernstein, Gatti, Chung e Pappano.