E’ in corso fino al 7 ottobre, nella “Città dei Sassi” il Matera Film Festival. Anche la quarta edizione si sviluppa nella direzione della ricerca d’innovazione dei nuovi linguaggi, l’attenzione ai contenuti culturali e nella capacità di intercettare ospiti di primo piano nazionali ed internazionali. Su tutti spiccano Terry Gilliam, personalità eclettica tra i fondatori dei Monty Python e regista di film leggendari come Brazil, Le avventure del Barone di Münchausen, La leggenda del re pescatore, L’esercito delle 12 scimmie e Paura e delirio a Las Vegas. Oltre a Gilliam sarà presente, in veste di presidente di giuria lungometraggi, Peter Greenaway, considerato uno dei più rilevanti cineasti britannici e protagonista assoluto del cinema d’autore mondiale. Grande spazio alle serie tv nella sezione “Fuori serie” sviluppata in collaborazione con Rai Fiction e Rainbow. Confermate anche le sezioni “Città invisibili o condivisibili”, “Focus Italia”, “Qui e ora”, “Eroi per casa”, “Matera edu” e “Matera for the World”. Proprio in quest’ultima sezione avrà ampio spazio il gemellaggio con il Montreal First Peoples’ Festival per una riflessione sulla condizione dei nativi indigeni canadesi. Molto importanti le nuove collaborazioni con il Comune di Ferrandina, prima tappa per costruire un Festival diffuso su tutto il territorio regionale e con Arpa Basilicata per sviluppare le tematiche ambientali e green.
Per il secondo anno consecutivo si rinnova la collaborazione con l’Académie des César e l’Accademia del Cinema Italiano – Premio David di Donatello per “le notti d’oro”, il programma dedicato ai cortometraggi che si sono distinti nelle Accademie di Cinema più importanti del Mondo. Durante “Le notti d’oro” gli spettatori potranno ammirare 30 cortometraggi vincitori dei premi equivalenti ai César assegnati dalle proprie Accademie di Cinema (Bafta, David di Donatello, Goya, Magritte, Oscar…).
Organizzatori
Presidente dell’evento è Dario Toma, vicepresidente Annarita Del Piano, la direzione generale è affidata a Nando Irene, mentre la direzione artistica è curata da Donato Santeramo. La kermesse prevede un ricco programma di eventi, ospiti e proiezioni, prenotabili sul sito ufficiale www.materafilmfestival.it a partire dal 25 settembre.
Il simbolo e il Manifesto
Il simbolo del festival è la balena ‘Giuliana’, il più grande cetaceo del Pleistocene mai scoperto, rinvenuto nel 2006 sulle sponde del Lago di San Giuliano, da cui prende il nome. Il manifesto del Matera Film Festival 2023, ad opera del direttore creativo e visual artist Silvio Giordano, ha come protagonisti dei bambini in cammino verso un futuro misterioso. Con loro c’è Giuliana, la balena del Matera Film Festival simbolo di letteratura, cinema e metafora del rispetto verso il pianeta Terra e gli animali. Le bambine invitano il pubblico a seguirle verso la luce, verso un salto evolutivo dell’umanità. Come nel film l’Esercito delle 12 scimmie di Terry Gilliam sperano in un futuro privo di pandemie, guerre, crisi climatica e dove gli animali possano vivere liberi.
Terry Gilliam
Cineasta di fama internazionale, Terry Gilliam darà vita ad una colorata masterclass oggi venerdì 6 ottobre alle 18,00. A lui è dedicata la seconda retrospettiva che inizia con Brazil, film in sala domenica primo ottobre alle 22,00 a cui seguirà mercoledì 4 ottobre Paura e delirio a Las Vegas e che si concluderà venerdì 6 ottobre alle 20 con la proiezione di Tideland.
Le giurie dei film in concorso
Anche in questa quarta edizione del Matera Film Festival, a giudicare le opere in concorso, sono figure di grande autorevolezza.
La giuria della sezione Futures è composta da: Peter Greenaway, Presidente di giuria, Lisa Nur Sultan, Paola Randi, Francesca Cualbu e Marita D’Elia
Per quanto riguarda i Documentari i giurati sono Saskia Boddeke, Presidente di giuria, Joana de Freitas Ginori e Vincenzo Marra
Infine,la sezione SHORT è stata affidata al giudizio di Stefano Cipani, Presidente di giuria, Manuela Spartà e Nadia Kibout
IL PROGRAMMA
Mercoledì 04 ottobre alle ore 11,00 inizia una sessione riservata alle scuole che parte con la presentazione del libro “Le voci segrete del mare. Storia di una balena che si innamorò di un umano” di Mari Caporale, appuntamento e a cura di Anna Rita Del Piano.
Alle 17,30 nel CineTeatro Guerrieri sarà il momento di un focus dedicato all’ambiente coprodotto da Matera film festival e Arpa Basilicata. Nello spazio “Ambiente: tutela, cinema e promozione” intervengono Donato Ramunno, direttore generale Agenzia Regionale Protezione Ambiente Basilicata, Cosimo Latronico, assessore Ambiente, Territorio ed Energia Regione Basilicata, l’attrice Sara Ricci e Giovanni Padula, direttore della Fondazione Matera-Basilicata 2019 in un incontro moderato da Margherita Sarli. Alle 19,30 la Fondazione Matera – Basilicata 2019 presenta Aerocene di Tomàs Saraceno.
Giovedi 5 ottobre alle 10,00 spazio all’ Arpab in un focus dedicato alle scuole su “mission ed educazione alla sostenibilità ambientale: un percorso multimediale”, evento curato da Anna Cammarota, responsabile area comunicazione ed educazione ambientale, mentre alle 11,00 nel CineTeatro Comunale Domenico Bellocchio di Ferrandina verrà presentato Il mondo è troppo per me di Vania Cauzillo che incontrerà il pubblico insieme al direttore artistico Donato Santeramo.
Alle 16,30 prosegue il concorso lungometraggi con El canto de las moscas di Ricardo Soto, mentre alle 18,00 nell’OpenSpace ci sarà la presentazione libro “Fantozzi dietro le quinte” con Elisabetta Villaggio e Marianna Dimona. La serata prosegue alle 18,15 con il corto Effimeri di Stefania Laterza e si conclude con l’attesissima masterclass di Peter Greenaway a cui segue il suo film The Baby of Mâcon.
Il 6 ottobre alle 10,00 proseguono le attività a Ferrandina con il talk “Donne: scrittura e regia” con Lisa Nur Sultan, Paola Randi e Donato Santeramo. Alle 18,00 la grande masterclass con Terry Gilliam e alle 21,30, infine, ci sarà l’incontro con il Montreal First Peoples’ Festival e la proiezione del film Bones of Crows di Marie Clements, film vincitore dell’ Air-Canada – Matera Award.
Sabato 7 ottobre la giornata conclusiva inizia alle 11,00 con il lungo in concorso Não Sou Nada di Edgar Pêra (92’) che presenta il film con il produttore Joao Paulo Macedo. Alle 16,00 è la volta di Guerra tra i poveri di Kassim Yassin Saleh e presentato dalla produttrice Joana de Freitas Ginori e, infine, alle 18,30 ci sarà la presentazione del libro “Taccuino di viaggio tra i Parchi lucani” con Antonio Nicoletti, Direttore APT Basilicata APT Basilicata, Fabio Vito Lacertosa, curatore e critico d’arte, Raffaele Pentasuglia, artista e autore del libro, Cosimo Latronico, Assessore all’Ambiente della Regione Basilicata e la live performance Federico Ferrandina alla chitarra. Alle 21,00 il festival si chiuderà con la serata di premiazioni e la consegna dei premi Città di Matera alla presenza di Enzo Sisti, presidente onorario del Matera Film Festival, Cinzia TH Torrini, Alessio Lapice, Antonio Gerardi e altri ospiti.
Per Dario Toma, Anna Rita Del Piano e Nando Irene, rispettivamente Presidente, vicepresidente e direttore del festival “stiamo costruendo un festival che si struttura secondo lo schema dei principali festival nazionali ed internazionali. È stato fatto un ottimo lavoro di selezione con opere provenienti da ogni parte del mondo. Nello stesso evento sono presenti contemporaneamente due tra i più importanti e significativi registi mondiali. Un successo straordinario frutto del lavoro di un team a cui va il nostro ringraziamento. Solo così si sta realizzando un grande progetto con una macchina organizzativa complessa, capace di attrarre interesse dall’Italia e dall’Estero”.
Secondo Donato Santeramo, direttore artistico del Matera Film Festival “il cinema, grande mezzo di comunicazione e di intrattenimento, è anche e forse soprattutto un mezzo politico per portare avanti discorsi sulla giustizia sociale, questioni di genere e di inclusione. Il Matera Film Festival vuole essere anche uno strumento di promozione di cultura e presa di coscienza delle responsabilità politiche e sociali di tutti noi. La kermesse ha un programma ricco e variegato capace di intercettare le preferenze di un ampio ventaglio di spettatori e di stimolare discussioni e dibattiti”.
Per Tiziana D’Oppido, assessora alla cultura della Città di Matera, “in città si sta consolidando un festival di grande valore culturale con un respiro internazionale. Un progetto audace e visionario che, insieme ai meriti artistici, ha anche quello di portare con sé l’attenzione per il territorio e per la sua identità, le tradizioni e gli scenari naturali. È una filosofia vincente quella del Matera Film Festival, scaturita dalla conoscenza del territorio, dalla sua originalità e qualità, nonché dalle prestigiose collaborazioni di grandi personalità del cinema”.
Per Carmine Lisanti, Sindaco di Ferrandina “la scelta del Matera Film Festival di animare i territori limitrofi con azioni di alto profilo è una strategia vincente. Fare rete tra Enti locali, imprese e associazioni è il modo migliore per essere motore di sviluppo integrale delle comunità che sono la colonna portante del Paese”.
Per Vito Bardi, Presidente della Regione Basilicata “il Matera Film Festival promuove la cultura del cinema in Basilicata, mettendo al centro gli spettatori a cui è offerta una programmazione ricca, variegata e di qualità. Un grande evento da sostenere, perché capace di attrarre nomi importanti del cinema nostrano ed internazionale ed in grado di attivare processi economici che hanno rilevanti ricadute sul territorio”.
Secondo Michele Casino, assessore allo sviluppo economico e lavoro della Basilicata, “eventi di questo tipo sono una risorsa strategica per la crescita culturale, economica e sociale del territorio. L’intera filiera cinematografica è fondamentale nelle politiche di sviluppo dell’Ente. Dietro il Matera Film Festival c’è una visione di impresa culturale che va sostenuta e incoraggiata per mantenere vivo un territorio che altrimenti rischia la desertificazione”.
Per Anna Cammarota, di Arpa Basilicata “è stato quasi naturale sposare il progetto del Matera Film Festival. Un progetto che sin dalla prima edizione ha aderito all’agenda ONU 2030, che ha scelto come simbolo una balena, animale a rischio estinzione e che sulle tematiche della sostenibilità ambientale, della qualità della vita e del rapporto uomo Natura ha orientato la riflessione anche attraverso la selezione delle pellicole proiettate”.
Il Matera Film Festival 2021 è realizzato con il contributo di Ministero della Cultura e dell’Ambasciata del Canada in Italia. Con il patrocinio di Comune di Matera, Regione Basilicata, Provincia di Matera, APT Basilicata, Lucana Film Commission. Con la collaborazione di Rai Fiction. Media partner sono Rai Cinema Channel e Rai Radio3. Special partner Salone Internazionale del Libro di Torino, Comicon, linus e MAM.
Golden Partner il Consorzio di Tutela Aglianico del Vulture.
Main sponsor Sant’Angelo Luxury Hotel, Camera Service Group, egoitaliano, Alvino 1884 Hotel, Associazione Ristoratori Matera, Akita gioielli e Albergo del Sedile.