Sarà visitabile fino al 20 luglio dalle ore 18.00 alle ore 21.00 nello Studio Arti Visive di Matera in via delle Beccherie n. 41, le opere di Francesco Polazzi, pittore classe ’88 di origini emiliane, che traggono ispirazione da Matera e dal suo territorio.
Ha collaborato Stefano Cavalleri.
“Non ci sono parole – riporta l’artista – per descrivere cosa si prova in questo luogo, dove è più facile immaginare e intuire che pensare e spiegare. Nuove conoscenze, nuove meravigliose amicizie, un flusso infinito di ispirazione. La storia della città, l’arte immortale, la continuità del tempo, l’uomo e la natura assieme. Il luogo perfetto per emanare quell’energia ironica, melanconica, allegra e misteriosa, comunemente chiamata pittura”.
Dopo la laurea in Lettere e Filosofia a Bologna, Francesco Polazzi si trasferisce a Birmingham, in Inghilterra, dove inizia a dipingere e consegue un Master in Fine Arts.
Negli anni successivi espone in diverse città Europee (Parigi, Madrid, Londra, Mainz e Oslo) ed in mostre collettive oltreoceano (Chicago e Miami). Tornato in Italia nel 2016, espone a Roma, Milano, Birmingham, Modena, Faenza, Mantova e Bologna.
“I suoi quadri – scrive Ginevra Corso – sono un assemblaggio pop, street e post-moderno che tende tanto a creare un proprio linguaggio formale e sensibile quanto a reinterpretare artisti riconosciuti come capisaldi dalla storia dell’arte. Francesco Polazzi lavora attraverso composizioni post-moderne e pop spiazzanti, piccole rivelazioni contemporanee che nascono da un’eterogenea e ben calibrata cultura artistica. Da un anno a questa parte la sua analisi pittorica si concentra sul paesaggio e sullo scorcio delle città italiane; utilizza la pittura come una sorta di diario di viaggio che, tramite la fantasia e l’immaginazione, crea nuove memorie personali ed allo stesso tempo condivise con lo spettatore”.