Il regista lucano Gianni Saponara vince il Calvello Movie Contest 2021, con “Masciara, masciarella”, titolo del video tratto dalla canzone omonima scritta e interpretata dai Renanera, coinvolti a loro volta nella realizzazione di una sorta di cortometraggio musicale strutturato come un videoclip sulla melodia dell’intero brano. Nello short movie il regista sottolinea e valorizza la Basilicata esoterica, quella delle “masciare” e dei luoghi suggestivi e remoti che convivono quotidianamente con una contemporaneità strettamente legata alle tradizioni e proiettata in un futuro colmo di un’identità che i lucani non vogliono assolutamente perdere e che anzi, provano a far conoscere anche attraverso la loro creatività e sensibilità. Il Calvello Movie Contest, evento promosso dall’associazione Visit Calvello, quest’anno alla seconda edizione, è stato presentato in una serata da Peppone Calabrese, potentino ormai volto noto di Raiuno e l’attrice Nadia Kibout. Il contest ha coinvolto nove paesi lucani da filmare in sole 96 ore. Oltre a Calvello, nelle riprese i film-makers hanno dovuto raccontare anche Trivigno, Abriola, Campomaggiore, Laurenzana, Anzi, Brindisi di Montagna, Albano di Lucania, Vaglio Basilicata. Nello short film, Unaderosa, la “masciara”, cantante dei Renanera, compie il suo cammino raggiungendo spesso luoghi abbandonati ai quali sembra voler ridare vita attraverso una gestualità che esprime profonda spiritualità verso la propria terra che per lei è come il chinino, estremamente amara ma indispensabile e curativa. Gianni Saponara, eccellente regista e creativo di SKMG Production, che vanta numerose esperienze cinematografiche e riconoscimenti, è riuscito a valorizzare persino pietre e sentieri su cui nessuno cammina più, regalando tempo e movimento a tutto ciò che era rimasto finora cristallizzato solo nei ricordi di pochi. “Masciara, masciarella” è breve ma intenso, un distillato lucano. L’associazione Visit Calvello ha dato l’opportunità a molti di realizzare il proprio prodotto per valorizzare il territorio della Val Camastra e in tanti si sono impegnati dando ottimi risultati. Il vice-direttore di Raiuno Angelo Mellone, anche presidente di giuria del contest, ha premiato Gianni Saponara per l’idea originale e per l’empatia trasmessa attraverso le immagini e l’interpretazione dei contenuti. Durante la premiazione, il regista Saponara ringrazia i Renanera sottolineando la pazienza e lo spirito di abnegazione riposto durante le riprese. Unaderosa e Antonio Deodati sono contentissimi di aver collaborato con un regista straordinario e soprattutto di aver trascorso del tempo con una persona vera, limpida e competente come Gianni. Oltre ai comuni interessati, l’evento è stato patrocinato anche dal GAL Percorsi, dalla Regione Basilicata, APT Basilicata, Parco Nazionale Appennino Lucano, dal Napoli Film Festival, da Lucana Film Commission, Feem, e dal Matera Film Festival.
Il video sarà presto disponibile sul canale YouTube dell’associazione Visit Calvello.